Avvocato penalista: Reato di Furto Rapina, reati furti rapine - Roma Milano Napoli Torino Palermo Genova Bologna Firenze Bari Catania Venezia Verona Messina Padova Trieste Taranto Brescia Parma Prato Modena Reggio Calabria Reggio Emilia Perugia Livorno Ravenna Cagliari Foggia Rimini Salerno Ferrara Sassari Latina Giugliano in Campania Monza Siracusa Pescara Bergamo Forlì Trento Vicenza Terni Bolzano Novara Piacenza Ancona Andria Arezzo Udine Cesena Barletta
Il reato di furto in che cosa consiste
Il reato di furto fa parte dei crimini penali ed è incluso nel codice penale. È uno dei delitti più comuni in tutto il mondo e anche uno dei più antichi. Questo tipo di reato è generalmente focalizzato sul patrimonio. Chiunque si impossessa della cosa mobile di un altra persona, sottraendola a chi la detiene, con lo scopo di trarne profitto per sè o per altri, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da un minimo di 154 euro fino ad un massimo di 516 euro.
Questo naturalmente secondo la legge italiana. Quando parliamo di furto si sottointende quel tipo di crimine che viene commesso usando la violenza sulle cose e non quel tipo di sottrazione che avviene tramite frode. Quest’ultimo fa parte di un crimine di natura diversa come ad esempio la truffa o l’appropriazione indebita dove la violenza è esclusa.
Il reato di rapina, definizione
Il reato di rapina è previsto nel articolo 628 del codice penale ed è perseguibile dalla legge naturalmente. La rapina come tipo di delitto si divide in reato di rapina propria e impropria. La rapina propria avviene nel caso quando la violenza usata serve per impossessarsi di qualcosa. La rapina impropria invece è quando una persona mantiene il possesso di qualcosa oppure serve ad assicurare a sè o ad altre persone l’impunità.
La rapina, qualsiasi sia la sua forma, è un crimine penale molto grave e viene punita dalla legge in modo molto duro. Come delitto ha una natura plurioffensiva dato che include la lesione dell’icolumità personale e anche l’integrità del patrimonio.
La sua natura è anche molto complessa dato che nella sua sfera fa parte anche il reato del furto, ma che però viene assorbito nella rapina. Il soggetto che si macchia di un crimine del genere viene arrestato immediatamente e la legge consente l’applicazione della misura cautelare.
Qual’è la differenza fra il reato di furto e quello di rapina
Il reato di furto e quello della rapina sono due crimini molto simili fra di loro e in certi casi il furto viene assorbito dal crimine della rapina. Però ci sono anche degli elementi che gli differenziano fra loro. Quando parliamo di furto uno dei suoi elementi che lo contraddistinguono è l’assenza dell’uso della violenza anche se il suo scopo principale rimane sempre la sottrazione di un bene mobile unicamente per trarne profitto. Il reato della rapina invece contrariamente a quello del furto implica l’uso della violenza contro la vittima.
Si tratta sempre di sottrare qualcosa a qualcuno però la sua natura è più grave dato la presenza della minaccia e della violenza. La rapina per sua natura è più brutale del furto e può avvenire in presenza di armi, coltelli e altri mezzi offensivi. Quando si parla di rapina si parla di reato complesso perchè unisce in sè due reati: quello del furto e in più quello di violenza o minaccia.
Dato le similitudini e le differenze del reato di furto e della rapina in che modo si procede penalmente
Anche se in entrambi i casi si parla della sottrazione di un bene ad un altra persona, la legge prevede delle misure ben chiare e diverse sia per il primo crimine che per il secondo. Naturalmente a seconda della gravità. La legge per il furto ha previsto una pena da sei mesi fino ad un massimo di tre anni. Poi ci possono essere delle multe che possono variare da 154 euro fino a 516 euro.
La rapina invece è un reato molto più grave e di conseguenza anche le misure e le sanzioni previste dalla legge sono in proporzione alla sua natura assai brutale. Infatti le condanne in questi casi vanno dai tre anni fino ai dieci anni. La pena minima per la rapina è esattamente quella massima prevista per il furto.
Per poter procedere per vie legali nel caso del reato di furto non basta una denuncia, ma la vittima deve presentare una regolare querela e chiedere espressamente alle autorità giudiziarie l’avvio del procedimento penale. Nel caso del reato di rapina invece il modo di procedere è diverso. Infatti le autorità appena ricevono una denuncia o vengono avvisate di una rapina, intervengono immediatamente e procedono penalmente.
Questa differenza naturalmente è dovuta alla natura violenta del reato di rapina e di conseguenza anche l’intervento delle forze dell’ordine deve per forza essere più decisivo e molto più veloce. Anche se i modi di procedere per vie legali per quanto riguarda questi due crimini è diverso l’uno dall’altra, ciò non toglie che entrambi questi crimini siano molto gravi e molto diffusi e che le forze dell’ordine devono sempre stare all’erta in modo che se non possono fermare completamente questi fenomeni, almeno possono provare a frenare questi delitti il più possibile.