Avvocato penalista, contraffazione: Reato di Falsificazione: Roma Milano Napoli Torino Palermo Genova Bologna Firenze Bari Catania Venezia Verona Messina Padova Trieste Taranto Brescia Parma Prato Modena Reggio Calabria Reggio Emilia Perugia Livorno Ravenna Cagliari Foggia Rimini Salerno Ferrara Sassari Latina Giugliano in Campania Monza Siracusa Pescara Bergamo Forlì Trento Vicenza Terni Bolzano Novara Piacenza Ancona Andria Arezzo Udine Cesena Barletta
Cos’è il reato di falsificazione e in che cosa consiste
La falsificazione è un reato previsto e che viene punito dal codice penale e fa parte nell’articolo 476. Questo tipo di reato viene diviso in falso materiale e falso ideologico. Quando si parla di falsificazione materiale dobbiamo intendere che l’oggetto di tali falsificazioni possono essere documenti vari che sono stati contrafatti oppure alterati. Il documento contrafatto è stato posto in essere da persona diversa da quella che appare essere l’autore.
Mentre il documento alterato è stato modificato da parte di un altro soggetto in modo illecito e tale modifica naturalmente è avvenuta dopo che il documento è stato redatto.
Molto spesso questo genere di falsificazioni vengono fatte da un pubblico ufficiale e possono essere atti pubblici , certificati o autorizzazioni amministrative che hanno subito modifiche della data, dell’luogo di formazione, del contenuto e cosi via. Il reato di falsificazione però può anche essere commesso dal privato. Quindi le stesse modifiche sui vari documenti può effettuarle anche una persona che non è un pubblico ufficiale.
Falsificazione ideologica cos’è
Si può dire che il reato di falsificazione ideologica è l’altro aspetto del reato di falsificazione. Mentre il reato di falsificazione materiale riguardava l’alterazione di documenti vari, il reato di falsificazone ideologica ha a che fare con l’attestazione di fatti e situazioni che non sono veritiere. Come ad esempio quando un documento che non è stato nè alterato e nemmeno contrafatto contiene invece delle dichiarazioni non vere.
Quindi per quando riguarda questo tipo di reato ad agire non è un altra persona, ma è lo stesso autore del documento che attesta fatti i quali non corrispondono alla realtà. Quindi sostanzialmente in questo caso una persona tramite un determinato documento sostiene il falso riguardo ad un datto fatto o situazione.
Quali sono le pene previste dalla legge per il reato di falsificazione
Il reato di falsificazione materiale può essere commesso da un pubblico ufficiale oppure da privato. Il pubblico ufficiale che nell’esercizio delle sue funzioni forma in tutto oppure in parte, un atto falso o altera un atto vero, viene punito con la reclusione da uno fino ai sei anni.
Se invece tale falsificazione ha a che fare con un atto o parte di un atto, che fa fede fino a querela di falso, la pena viene aumentata da un minimo di tre fino ad un massimo di dieci anni. Se lo stesso crimine viene commesso non da un pubblico ufficiale, ma da un privato le pene sono ridotte di un terzo. Il falso ideologico invece viene punito dalla legge in modo diverso a seconda delle diverse tipologie di reato.
Se la falsificazione ideologica viene commessa da un pubblico ufficiale la pena non cambia e va da un anno fino a sei anni. Nel caso in cui la falsificazione ideologica vine fatta da persone che esercitano professioni sanitarie o forensi o comunque servizi di pubblica necessità, la reclusione secondo la legge va fino ad un massimo di un anno ed è accompagnata da una multa di 51 euro minimo fino a 516 euro massimo. La falsita ideologica commessa dal privato invece prevede una reclusione massima di due anni.
Il reato di falsificazione può cadere in prescrizione
Per il reato di falsificazione, come per molti altri crimini, la legge ha previsto la prescrizione che altro non è che la cancellazione del reato e quindi della pena. Abbiamo detto che il reato di falsificazione ideologica viene punito dalla legge con il carcere da uno fino a sei anni in casi normali se cosi si può dire, mentre nel caso di presenza di aggravanti il soggetto può subire una condanna che va da tre anni fino ai dieci anni di carcere.
Per questo genere di reato, il quale è regolamentato dall’articolo 476, i termini di prescrizione previsti dalla legge sono di sei anni nel caso in cui il documento ufficiale è stato formato o alterato in parte da un pubblico ufficiale.
La prescrizione è di dieci anni invece nel momento in cui la falsificazione riguarda un documento completo. In qualsiasi caso con le condanne previste dalla legge il bene giuridico punta a tutelare quella che è la fede pubblica. La fede pubblica infatti in tutte le società è considerato un bene molto importante e si può dire essenziale per quanto riguarda il funzionamento in modo ottimale dell Stato in tutti i suoi aspetti.
Quindi riguarda il buon funzionamento delle istituzioni e preserva anche altri beni essenziali quali informazioni che vari documenti possono contenere e cosi via. Considerando tutto questo la fede pubblica non è altro che la fiducia che la società ha negli oggetti, come le monete, nei segni e nelle forme esteriori che possono essere documenti vari di qualsiasi natura. Ed è proprio a questi elementi che l’ordinamento giuridico da un valore particolarmente importante.