Avvocato penalista - Reato Di Ricettazione: Roma Milano Napoli Torino Palermo Genova Bologna Firenze Bari Catania Venezia Verona Messina Padova Trieste Taranto Brescia Parma Prato Modena Reggio Calabria Reggio Emilia Perugia Livorno Ravenna Cagliari Foggia Rimini Salerno Ferrara Sassari Latina Giugliano in Campania Monza Siracusa Pescara Bergamo Forlì Trento Vicenza Terni Bolzano Novara Piacenza Ancona Andria Arezzo Udine Cesena Barletta
Il reato di ricettazione in cosa consiste
Il reato di ricettazione viene considerato dalla legge un reato contro il patrimonio e fa parte dell’articolo 648 del codice penale. L’oggetto di questo tipo di crimine è sempre un bene materiale che però ha una provenienza illecita. In generale come reato di ricettazione viene inteso l’acquisto in modo illegale di beni che sono stati sottratti ad una terza persona.
Questi beni molto spesso provengono da un crimine che può variare sia per la sua gravità che per la sua natura. Secondo la legge si è davanti ad un crimine di ricettazione nel momento in cui quando il soggetto che compie tale reato è diverso dal soggetto che ha eseguito materialmente il reato stesso tramite il quale è diventato possessore delle cose oggetto di ricettazione.
Secondo la legge non si è di fronte ad un reato di ricettazione solo quando una persona compra una cosa rubata da un altra parte. Questo tipo di reato si configura anche quando questa persona si adopera per avere un suo vantaggio personale oppure per conto di altri ad occultare tale oggetto.
Quali sono le condanne previste dalla legge per il reato di ricettazione
Il codice penale in Italia per il reato di ricettazione prevede per la persona che compie questo tipo di crimine una pena di reclusione che va dai due anni fino ad un massimo di otto anni. La carcerazione poi viene accompagnata con una multa di 516 euro minimo fino ad un massimo di 10.329 euro. Esistono casi poi quando il crimine è di una particolare lieve entità e di conseguenza ci sono le attenuanti. Gli anni di condanna di conseguenza sono di meno e variano fino ai sei anni e la multa che accompagna la condanna è di 516 euro.
Come per ogni crimine anche per il reato di ricettazione ci sono delle aggravanti. Una situazione che può aggravare la condanna ad esempio potrebbe essere il caso quando la cosa mobile proviene dal delitto di rapina aggravata. Naturalmente per queste situazioni la legge prevede un aumento della pena.
Quali sono gli elementi costitutivi del delitto di ricettazione
Abbiamo detto che nel sistema del codice penale il delitto di ricettazione viene considerato come delitto contro il patrimonio tramite la frode. Questo genere di delitto ha una particolare caratteristica perchè viene posizionato non con un collegamento con il patrimonio della persona che ne è vittima, ma con la cosa acquistata tramite il reato presupposto.
Questo particolare rende difficile individuare l’oggettività giuridica. Di conseguenza anche per quanto riguarda l’unanimità dell’interesse tutelato dalla giustizia è un tema controverso. Questo tema ha due principali pensieri. Il primo pensiero ritiene che questo reato sia lesivo sia del patrimonio della vittima che degli interessi della giustizia stessa perchè l’accertamento del reato presupposto viene reso più difficile e quindi anche condannare la persona colpevole non è facile.
Tutto questo rende il reato di ricettazione un reato di natura plurioffensiva. C’è poi un secondo modo di considerare tale delitto secondo il quale la tutela patrimoniale è l’unico oggetto e l’unico interesse da tutelare giuridicamente parlando. In linea di massima l’incriminazione di un soggetto per il reato di ricettazione ha come scopo principale quello di impedire a persone diverse da coloro che hanno commesso il crimine di interessarsi a cose provenienti dal crimine stesso.
Quali possono essere le possibili conseguenze di una denuncia per ricettazione
Il reato di ricettazione è uno dei reati più diffusi e quindi nelle aule della giustizia si trovano molto spesso persone che devono rispondere di tale crimine. In un caso di accusa per il reato di ricettazione come prima cosa la legge punisce e condanna la persona che compra o comunque viene in possesso di un bene che ha un origine delittuosa.
Non è necessario che questa persona abbia preso parte in modo attivo nel reato presupposto. Questo reato è procedibile d’ufficio quindi la prima cosa che si deve aspettare una persona accusata è l’apertura di un procedimento penale. Infatti per tale procedimento non è necessaria la presentazione di una querela.
Dopo che si sono svolte tutte la indagini che il caso vuole e se le prove e gli elementi raccolti contro il soggetto convincono a pieno il Pubblico Ministero che sono sufficienti, viene emesso il Decreto di citazione a giudizio. Dopo che tale Decreto è stato emesso il soggetto denunciato è tenuto a rispondere del crimine in un processo il quale viene svolto in Tribunale in composizione monocratica. Arrivati a questo punto la persona che è stata accusata può subire un processo penale per il reato di ricettazione.
Se dopo tutto questo alla fine del processo il soggetto risulta colpevole la sucessiva conseguenza naturalmente è la condanna che a seconda della gravità del reato può variare dai due anni fino ai otto anni di pena di reclusione. Alla pena carceraria viene unita una multa di un minimo di 516 euro fino al massimo di 10.329 euro.