Avvocato penale specializzato in arresto per droga o stupefacenti: Roma Milano Napoli Torino Palermo Genova Bologna Firenze Bari Catania Venezia Verona Messina Padova Trieste Taranto Brescia Parma Prato Modena Reggio Calabria Reggio Emilia Perugia Livorno Ravenna Cagliari Foggia Rimini Salerno Ferrara Sassari Latina Giugliano in Campania Monza Siracusa Pescara Bergamo Forlì Trento Vicenza Terni Bolzano Novara Piacenza Ancona Andria Arezzo Udine Cesena Barletta.
Reati Penali Più Frequenti
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Maltrattamenti di animali: Causare sofferenze fisiche o psichiche a un animale.
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Occupazione abusiva di suolo pubblico: Utilizzare senza autorizzazione spazi appartenenti alla pubblica amministrazione.
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Violazione degli obblighi di assistenza familiare: Non provvedere al sostentamento dei propri figli o coniuge.
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Falsificazione di monete: Creare o diffondere denaro falso.
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Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti: Utilizzare documenti falsi per evadere le tasse.
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Omessa dichiarazione: Non presentare la dichiarazione dei redditi o altri documenti fiscali obbligatori.
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Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte: Nascondere beni o attività per evitare il pagamento delle imposte.
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Abuso di informazioni privilegiate (insider trading): Utilizzare informazioni riservate per ottenere profitti in borsa.
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Manipolazione del mercato: Diffondere notizie false o compiere operazioni al fine di alterare il prezzo di un titolo in borsa.
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Ostacolo all'esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza: Impedire o ostacolare l'attività di controllo delle autorità.
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Impedimento di attività sindacale: Ostacolare o impedire l'esercizio dei diritti sindacali dei lavoratori.
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Bracconaggio: Caccia illegale di animali protetti o in periodi di divieto.
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Distruzione o deturpamento di beni culturali: Danneggiare o distruggere opere d'arte o beni di interesse storico.
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Detenzione illegale di armi da guerra: Possedere armi da guerra senza la necessaria autorizzazione.
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Associazione di tipo mafioso: Formare un'organizzazione criminale con lo scopo di commettere reati e ottenere il controllo del territorio.
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Estorsione aggravata: Costringere qualcuno a fare o non fare qualcosa con minacce particolarmente gravi.
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Sequestro di persona a scopo di estorsione: Privare qualcuno della libertà personale per ottenere un riscatto.
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Violenza privata: Costringere qualcuno a fare o non fare qualcosa con violenza o minaccia.
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Minaccia: Intimidire qualcuno con parole o gesti che incutono timore.
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Percosse: Colpire qualcuno senza causare lesioni.
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Lesioni personali colpose: Causare danni fisici a qualcuno per negligenza, imprudenza o imperizia.
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Omicidio preterintenzionale: Causare la morte di qualcuno con un'azione diretta a provocare lesioni.
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Omissione di atti d'ufficio: Non compiere un atto dovuto da un pubblico ufficiale.
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Abuso d'ufficio: Utilizzare la propria posizione lavorativa per ottenere vantaggi personali o danneggiare altri.
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Peculato: Appropriarsi di denaro o beni pubblici da parte di un pubblico ufficiale.
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Corruzione in atti giudiziari: Corrompere un giudice o un altro funzionario del sistema giudiziario.
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Falsa testimonianza: Affermare il falso o negare il vero davanti a un giudice.
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Frode processuale: Alterare prove o documenti per ingannare il giudice in un processo.
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Resistenza a pubblico ufficiale: Opporsi con violenza o minaccia all'azione di un pubblico ufficiale.
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Oltraggio a magistrato in udienza: Offendere un magistrato durante un'udienza.
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Evasione: Sottrarsi all'arresto o alla detenzione.
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Favoreggiamento personale: Aiutare qualcuno a sottrarsi alla giustizia.
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Riciclaggio: Reintroduzione nel circuito legale di denaro proveniente da attività illecite.
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Autoriciclaggio: Riciclare i proventi di un proprio reato.
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Impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita: Utilizzare beni provenienti da attività illecite in attività economiche.
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Associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti: Formare un gruppo organizzato per commettere reati relativi al traffico di droga.
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Produzione o traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope: Produrre, vendere o trasportare droghe illegalmente.
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Spaccio di lieve entità: Vendere piccole quantità di droga.
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Induzione, favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione minorile: Sfruttare sessualmente minori.
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Corruzione di minorenne: Avere rapporti sessuali con un minore in cambio di denaro o altri vantaggi.
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Atti sessuali con minorenne: Avere rapporti sessuali con un minore.
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Detenzione di materiale pornografico realizzato utilizzando minori: Possedere immagini o video di minori in atti sessuali.
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Stalking (atti persecutori): Molestie reiterate e minacce che causano paura e alterano la vita della vittima.
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Cyberbullismo: Molestie e aggressioni online, soprattutto ai danni di minori.
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Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico: Introdursi illegalmente in sistemi informatici.
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Danneggiamento di dati informatici: Distruggere o alterare dati memorizzati in sistemi informatici.
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Diffusione di virus informatici: Creare e diffondere programmi dannosi per i computer.
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Frodi informatiche: Raggiri e inganni commessi attraverso l'utilizzo di sistemi informatici.
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Violazione della privacy: Divulgare dati personali senza il consenso dell'interessato.
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Intercettazione abusiva di comunicazioni: Ascoltare o registrare conversazioni telefoniche o comunicazioni telematiche senza autorizzazione.
Lo studio vi può assistere anche a:
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Bolzano
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Crotone
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L'Aquila
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Potenza
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Campobasso
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Aosta
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Pescara
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Andria
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Pesaro
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Udine
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Trapani
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Arezzo
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Cosenza
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Caltanissetta
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Viterbo
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Benevento
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Frosinone
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Rimini
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Caserta
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Massa
Il consumo di alcuni farmaci pone anche altri rischi per la salute, legati all'uso di sostanze utilizzate per "tagliarli", alle condizioni igieniche degradate in cui vivono normalmente e alla possibilità di contrarre malattie gravi da siringhe infette. Uscire dal "tunnel della droga" è un compito noioso e difficile, sia fisicamente che mentalmente, un percorso che può comprendere un'ampia varietà di percorsi: l'estensione della dipendenza e la possibilità di disabilitazione dipendono da molte variabili che includono il il tipo di sostanza assorbita, la personalità individuale, le condizioni socio-economiche del soggetto e il clima emotivo in cui è inserito.
Nel tentativo sa ridurre i volumi il del mercato di illegale, droghe governi spesso hanno fatto alla pesantemente ricorso incarcerazione per i colpevoli sa reati legati alla farmaci - nella speranza che queste punizioni avrebbero ridotto la domanda di droga il mercato globale. Così il numero di persone che sono stato arrestate l'incarcerate e cresciuto a causa di leggi sulle droghe non rispettano che il principio di proporzionalità, di pene brillamento automatiche, il meccanismi di detenzione in attesa di giudizio.
Questa strategia si è rivelata inefficace nel ridurre il numero di persone coinvolte nella produzione, nel consumo e nel traffico di droghe illegali ed è associata a costi finanziari e sociali e sanitari ampi e gravi.
I pugni per gli stupefacenti sono (comprensibilmente) molto severi, sebbene lo standard di riferimento sia piuttosto articolato e, direi, non interamente impostato su una politica di mera repressione.
Ed invero, sono prevista modulazioni una penna della seconda della quantität sa stupefacente in possesso dell'indagato (ed asseritamente destinaton all'attività sa spaccio) nonche alla luce della natura delle dell'organizzazione l'dell'attività caratteristiche del processo di vendita oggetto.
Significative sono anche le innovazioni legislative riguardanti il trattamento del delinquente che è tossico (specialmente se accetta di essere assistito in un percorso di riabilitazione).
Una grande attenzione è giustamente riservata dal legislatore al trattamento del soggetto colpito dalla piaga dell'abuso di droga (basti pensare all'utilizzo esponenziale della cocaina negli ultimi anni e alla conseguente diminuzione del costo dello stesso con la crescente disponibilità).
In un confronto indicativo basato su statistiche di sei paesi, la percentuale di risultati non riportati può variare dal 25% al 90% dei reati contro la legge sulla droga segnalata lo scorso anno.
Cosa comprende il servizio di assistenza dei reati in materia di stupefacenti?
L’avvocato verificherà inoltre la legittimità di tutte le attività investigative come le operazioni di intercettazione, la reale identità degli interlocutori e i contenuti delle conversazioni. Verificherà anche la correttezza dell'operato delle Forze dell'Ordine in caso di arresto in flagrante, nonché la legittimità della ricerca e dell'arresto, la qualità della sostanza stupefacente, la possibilità di sostenere che la detenzione era finalizzata al " uso personale ": se non è possibile - in presenza di prove schiaccianti - ottenere l'assoluzione dell'imputato, allora si cercherà la linea procedurale più efficiente per una pena minore.
Cosa diche la legislazione sulle stupefacenti?
La legislazione sulle droghe non contiene alcuna definizione di sostanza stupefacente. La difficoltà di identificare un concetto unificato ha infatti portato alla legittimità 622 Parte seconda - Le principali extracodalità è facile optare per il sistema tabulare, che è in una lista e in una classificazione delle stesse sostanze.
Quindi, all'interno delle sostanze che hanno un effetto sorprendente e possono indurre dipendenza fisica o psicologica, previste dall'art. 14, d.P.R. n. 309/1990 raggruppano quelli che si riferiscono a c.d. droghe pesanti, mentre quelli che sono collegati al c.d. droghe pesanti. Ne consegue che dovrà essere sorprendente per gli effetti penali e amministrativi una sostanza naturale o sintetica in una delle tabelle precedenti. Non può qualificare come tale qualsiasi altra sostanza che è esclusa, indipendentemente da la sua composizione chimica, i suoi effetti farmacologici e la salute umana (Fortuna).
La nozione di stupefacente è quindi legale nel senso che sono soggetti alla disciplina che vieta la circolazione solo le sostanze specificatamente indicate nelle tabelle di cui all'art. 14, d.P.R. n. 309/1990, costantemente aggiornato da Ministero della Salute, di concerto con la giustizia. La tecnica adottata da legislatore, se soddisfa i requisiti di legalità e tassatività del caso, dall'altro rischia di non contrastare efficacemente il mercato della droga in continua evoluzione.
Solo per far fronte a questa possibilità, il d.lgs. 24 marzo 2011, n. 96, che, nell'esercizio delle sue obbligazioni a livello comunitario, ha arte riscritta. 70 su precursori di droghe, decidendo sulla punizione di tutti quelli che sono coinvolti nel ciclo di produzione e diffusione delle sostanze utilizzate per la fabbricazione di droghe sintetiche e sostanze psicotrope.
Ma qual è il peso delle politiche anti-droga sulla giustizia?
Nel 2015 il traffico di droga ha superato i 19.000. Più di 27.000, d'altra parte, riferisce all'autorità giudiziaria. Anche questa volta ha sorpreso una figura. La cannabis e i suoi derivati sono le sostanze più frequentemente colpite dal fenomeno. Il 56,31% delle operazioni di polizia ha come obiettivo i cannabinoidi. E così il 48,20% delle segnalazioni all'autorità giudiziaria. Delle 27.718 segnalazioni, solo 2.286 si contendono l'associazione del narcotraffico. "Nel restante 91,75% dei casi - si legge - dobbiamo trattare con i detentori di sostanze che non sono nemmeno sospettate di appartenere a organizzazioni criminali coinvolte nel traffico di stupefacenti"