Avvocato penalista per detenuti per il Reato Di Frode E Bancarotta Fraudolenta

La bancarotta è un crimine che si verifica ogni volta che un imprenditore o una società dichiarati falliti da un'autorità giudiziaria compie azioni imprudenti per impedire ai creditori di ricorrere a beni personali o sociali. Non è possibile fornire una definizione definitiva di fallimento perché la legge sul fallimento contempla cifre diverse. Questi sono distinti dai diversi condotti e dai vari stati psicologici necessari per i diversi tipi da configurare. Ne consegue che l'elemento costitutivo comune ai vari tipi di fallimento è la causa fallimentare dell'uomo d'affari o della società che è ritenuta penalmente responsabile della propria condotta.
Punti Chiave (Reato di Frode, Bancarotta Fraudolenta, Studio Legale Penale):
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Reato di Frode (Art. 640 c.p.):
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Si configura quando, con artifizi o raggiri, si induce una persona in errore, procurandosi un ingiusto profitto con altrui danno.
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Elementi costitutivi: artifizio/raggiro, induzione in errore, ingiusto profitto, danno altrui.
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Aggravanti: se commessa a danno dello Stato o di altro ente pubblico.
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Bancarotta Fraudolenta (Art. 216 Legge Fallimentare):
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Comportamenti illeciti compiuti da un imprenditore dichiarato fallito, volti a sottrarre beni alla massa fallimentare, occultare passività, simulare atti inesistenti o alterare scritture contabili.
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Diverse forme: patrimoniale, documentale, preferenziale.
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Presupposto: dichiarazione di fallimento dell'impresa.
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Ruolo dello Studio Legale Penale:
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Offre assistenza e difesa per i reati di frode e bancarotta fraudolenta, sia in fase di indagine preliminare che processuale.
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Analizza la documentazione, individua i punti deboli dell'accusa, elabora strategie difensive mirate.
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Assiste l'imputato nella preparazione al processo, nella presentazione di memorie difensive, nell'esame dei testimoni.
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Tutela i diritti della persona offesa (vittima della frode), costituendosi parte civile nel processo penale per ottenere il risarcimento del danno.
FAQ:
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Cos'è la frode e come si differenzia dalla truffa? La frode è un termine più ampio che comprende diverse forme di inganno, mentre la truffa (art. 640 c.p.) è una specifica fattispecie di frode che prevede l'induzione in errore mediante artifizi o raggiri.
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Quali sono le differenze tra bancarotta fraudolenta e semplice? La bancarotta fraudolenta è caratterizzata dalla volontà di sottrarre beni ai creditori, mentre la bancarotta semplice è dovuta a negligenza o imprudenza nella gestione dell'impresa.
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Cosa si intende per "artifizi o raggiri" nel reato di frode? Sono comportamenti idonei a ingannare una persona, inducendola in errore sulla realtà dei fatti.
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Come può uno studio legale penale aiutarmi in un'accusa di frode o bancarotta fraudolenta? Lo studio analizzerà attentamente le prove a carico, verificherà la regolarità delle indagini, individuerà eventuali vizi di forma o di sostanza, e predisporrà una strategia difensiva efficace per tutelare i tuoi diritti.
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Se sono vittima di una frode, come posso recuperare i miei soldi? Costituendoti parte civile nel processo penale, potrai chiedere al giudice il risarcimento dei danni subiti a causa della frode.
Lo studio vi può assistere anche a:
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Il fallimento è coperto dalla legge fallimentare (regio decreto 16 marzo 1942, n. 267), come modificato dal D.L. n. 59 del 3.05.2016, convertito e modificato dalla L. n. 119 del 30.06.2016 in vigore dal 3.07.2016. Gli artt. 216 e 217 della legge fallimentare, rispettivamente, trattano di bancarotta fraudolenta e bancarotta semplice. La concorrenza nei reati di fallimento è regolata dall'art. 223 diritto fallimentare da interpretare in combinato disposto con l'art. 216 e 217.
Reato di bancarotta fraudolenta?
La bancarotta fraudolenta è caratterizzata dalla frode commessa dall'imprenditore o dalla società per aggravare il suo status di insolvenza a suo esclusivo vantaggio e alle legittime rivendicazioni dei creditori. Per comprendere meglio il significato della disposizione, è quindi necessario definire lo stato di insolvenza della parte fallita, secondo quanto previsto dall'art. 5 della legge fallimentare:
1. L'imprenditore insolvente è dichiarato fallito
2. Lo stato di insolvenza si manifesta per inadempimento o altri fatti esterni, che mostrano che il debitore non è più in grado di per soddisfare regolarmente i suoi obblighi.